Legnano, nuova dirigenza al comando: una sfida contro il tempo e i debiti

da | Set 6, 2024

Presentata la nuova compagine societaria che dovrà affrontare una situazione economica drammatica e una squadra da ricostruire.

LEGNANO – Oggi al Palace Hotel di Legnano è stata presentata la nuova compagine societaria che da qualche giorno ha di fatto in mano le redini dell’A.C. Legnano. Alla presenza della stampa, di un gruppo di giocatori e una piccola rappresentanza di tifosi, il nuovo Direttore Generale ed Amministratore del club lilla Eros Pogliani, affiancato dal legale Avv. Filippo Marioni, ha tracciato un quadro preciso della situazione drammatica in cui versa la società lilla. Solo grazie all’intervento dello stesso Pogliani e dell’imprenditore rescaldinese Sergio Zoppi, la storica squadra è riuscita ad evitare il fallimento che lo stesso dirigente ha definito come certo.

Pogliani ha messo subito in evidenza i gravi problemi economici, con debiti pregressi significativi, in particolare quelli contratti con i giocatori della scorsa stagione, che non hanno ricevuto almeno quattro mesi di stipendio. Alcuni di questi hanno già aperto una vertenza, e se non risolta entro novembre, la società rischia di incorrere in pesanti penalizzazioni a livello sportivo, con una possibile pesante detrazione di punti in classifica.

La nuova gestione sta cercando di rimediare, ma i debiti e le questioni legali legate al sequestro delle quote societarie da parte del Tribunale di Alessandria rendono complesso il passaggio di proprietà e impediscono la nomina di un nuovo presidente, almeno fino a dicembre.

Conferenza stampa 06-09-24

Come hanno spiegato Pogliani e l’Avv. Marioni, tra la nuova futura proprietà e l’attuale patron Enea Benedetto è stato firmato un accordo che prevede il passaggio formale di proprietà solo nel momento in cui avverrà il dissequestro delle quote. Nel frattempo sarà la nuova gestione a mettere mano al portafogli per sanare tutti i debiti pregressi, il cui ammontare risulta decisamente elevato, confermando di fatto le voci riportate dalla stampa nei mesi scorsi.

Sul piano sportivo, la situazione non è meno complicata. Molti dei giocatori presenti nell’elenco diffuso ad agosto non risultavano tesserabili, in particolare alcuni stranieri che erano addirittura senza permesso di soggiorno. Per affrontare al meglio la prima partita del campionato di Eccellenza, la nuova gestione ha già acquisito una decina di giocatori, con l’obiettivo di costruire una rosa competitiva. Tuttavia, Pogliani ha invitato tutti alla pazienza: la squadra parte in ritardo rispetto alle altre e i primi risultati potrebbero non essere positivi.

Nelle prossime settimane arriveranno sicuramente nuovi innesti nella rosa, che contiamo di far diventare via via sempre più competiviva ed i grado di colmare l’evidente gap rispetto alle altre squadre“, ha annunciato il dirigente lilla che ha poi presentato il nuovo Mister della Juniores Moreno Ferrario ed annunciato anche l’inserimento nei quadri societari dell’ex lilla Valerio Foglio.

Conferenza stampa 06-09-24

Nonostante la difficile situazione, l’obiettivo resta quello di costruire un Legnano solido, capace di migliorarsi progressivamente, soprattutto dopo la risoluzione delle vicende societarie e il possibile rafforzamento della rosa nel mercato invernale. Sarà, dunque, un campionato di transizione, sia sul piano sportivo che societario, ma l’impegno della nuova dirigenza è chiaro: evitare il fallimento e far ripartire una delle squadre storiche del calcio italiano. Pogliani ha infine ammesso che, senza l’intervento della nuova dirigenza, il Legnano sarebbe probabilmente andato incontro a un destino ben più tragico, con l’abbandono del campionato e il conseguente fallimento della società.

Per finire il nuovo Direttore Generale ha parlato anche della questione legata allo Stadio “Mari”, sostenendo di essere in stretto contatto con l’Amministrazione Comunale per fare in modo che al più presto il Legnano possa tornare a giocare in quella che da oltre un secolo è la sua casa. “Il campo di Via della Pace non è una struttura idonea per disputare le gare dei lilla – ha puntualizzato PoglianiCon una capienza di poco più di trecento spettatori, senza tribune coperte e spazi per la tifoseria di casa e per quella ospite, si rischia di dover disputare le gare lontano da Legnano, cosa che riteniamo inammissibile“. Per questo motivo la prima gara interna contro il Pavia si giocherà sul neutro di Caronno Pertusella, ma già dalla successiva gara casalinga si spera di poter tornare allo “Mari”, magari anche in via definitiva.

 

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