Legnano cade a Lazzate, un rigore dubbio cambia la partita

da | Ott 23, 2024

I lilla subiscono una dura sconfitta nel turno infrasettimanale, con un rigore molto discusso siglato da Giangaspero che ha condizionato la gara

LAZZATE (MB) – Il Legnano cede per 3-0 in casa dell’Ardor Lazzate nel turno infrasettimanale, ma il risultato finale appare più severo di quanto la partita abbia effettivamente mostrato. Un rigore molto dubbio, assegnato ai padroni di casa, ha sbloccato una gara fino a quel momento equilibrata, cambiando il corso dell’incontro.

Mister Luca Cataldo si affida a un 4-4-1-1, con Marrulli alle spalle dell’unica punta La Torre. Nonostante le numerose assenze, tra cui Marchese, Quintero, Brugni, Atsina e Pagani, e con il debutto di Andrea Chiodi tra i pali e del difensore Pezzella, i lilla iniziano la gara con piglio deciso. Già al 10′, una grande azione personale di Mathieu infiamma il match: il numero 10 lilla salta con eleganza il capitano avversario Marioli e serve Ferulli al limite dell’area, il cui tiro viene però deviato in corner dal portiere De Toni con un tempestivo intervento.

L’Ardor Lazzate fatica a costruire occasioni, ma al 22′ il direttore di gara assegna un rigore controverso per un presunto fallo di Pezzella su Giangaspero (nella foto). L’attaccante dei gialloblù non sbaglia dal dischetto, spiazzando Chiodi e portando i suoi sull’1-0. I lilla reagiscono con una punizione velenosa di Marrulli, che sfiora l’incrocio, ma al 39′ arriva la doccia fredda: su un calcio d’angolo, Zefi svetta più in alto di tutti e infila Chiodi con un colpo di testa preciso per il 2-0.

Nella ripresa il Legnano continua a spingere, con La Torre che al 18′ fallisce una buona occasione in area non riuscendo a concludere al volo su un cross ben calibrato. Poco dopo, capitan Sberna tenta un tiro dal limite, che però si spegne alto sopra la traversa. Al 24′ è ancora Sberna a provarci con un tiro da fuori, senza fortuna, mentre al 26′ Veroni chiama De Toni a una grande parata, dopo un triangolo perfetto con Mathieu.

Nel finale, con il Legnano tutto sbilanciato in avanti alla ricerca del gol, l’Ardor Lazzate colpisce in contropiede: Giangaspero scappa via alla difesa e fredda Chiodi per il definitivo 3-0, spegnendo ogni speranza lilla. Un punteggio che forse non rispecchia l’impegno e le occasioni create dai lilla, ma che condanna la squadra di Cataldo in un match segnato da episodi decisivi.

Ardor Lazzate – Legnano 3-0 (2-0)
Gol: 23′ rig. Giangaspero (A), 39′ Zefi (A), 88′ Giangaspero (A)

Ardor Lazzate: De Toni, Guanziroli, Pecchia, Zefi (46′ Mzoughi), Gazo, Marioli, Benedetti (55′ Fogal), Caffi (55′ Rapone), Giangaspero, Pedrabissi (274′. D’Onofrio), Vincenzi (64′ Rondina).
In panchina: Castelli, Treccozzi, Spitaleri, Oggioni.
Allenatore: Ferdinando Fedele.
Legnano : Chiodi, Caluschi, Cancelliere, Cozzi (55′. Femminò), Sberna, Pezzella, Ferulli, Mathieu, La Torre (90′ Cesarini Sforza), Marrulli (85′ Vidhi), Mezzanzanica (57′. Veroni).
In panchina: Cirenei, Hasanaj, Migliavacca.
Allenatore: Luca Cataldo.
Arbitro: Soncin di Voghera.
Ammoniti: Guanziroli, Mezzanzanica, Giangaspero.
Espulsi: nessuno.
Recupero: p.t. 1′ – s.t. 6′.
Angoli: 5-5 (2-1).
Spettatori: 100 circa.
Note: Pioggia battente, terreno di gioco in sintetico in ottime condizioni. Legnano con il lutto al braccio per la scomparsa del padre di Vittorio Pagani.

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