LEGNANO – Si è spento nel pomeriggio di lunedì 31 marzo all’ospedale di Legnano, dove era ricoverato da tempo, Corrado Colombo, per tutti semplicemente “Corradino“. Aveva 60 anni e una vita non sempre facile alle spalle, affrontata però con quella forza interiore che solo chi conosce davvero il significato della parola “dignità” può avere.
Storico e inconfondibile volto della tifoseria lilla, Corradino è stato per decenni anima pulsante del tifo legnanese. Presenza fissa sugli spalti e nelle trasferte, compagno instancabile di mille battaglie sportive con i “Boys Lilla”, il gruppo di tifosi che lo aveva visto tra i fondatori, ha saputo farsi voler bene da tutti grazie al suo carattere generoso, alla sua bontà e a un’energia trascinante che lo rendevano unico.
Lo striscione degli Ultras
Negli ultimi mesi, durante il ricovero, non era mai stato lasciato solo: il gruppo ultras gli aveva dedicato uno striscione affettuoso appeso alla recinzione dell’ospedale, un gesto che aveva commosso l’intera comunità lilla.
Il Lilla Club Fedelissimi lo ha ricordato così: “Apprendiamo con dispiacere la scomparsa di Corradino. Chiunque tifi Legnano non può non conoscere la storia di “Corra”, l’uomo che 45 anni fa ha dato vita al gruppo dei Boys Lilla, diventando una figura iconica per tutti coloro che, nel corso degli anni, si sono avvicinati al mondo lilla. Legnano perde un grande tifoso, una persona che con energia e passione, sempre al seguito della squadra, ha portato il nome della Città e i colori lilla in tutta Italia. Ciao Corrado, grazie di tutto.”
Un messaggio di cordoglio anche dall’A.C. Legnano: “Altro lutto nel mondo lilla. L’A.C. Legnano piange la scomparsa di Corrado Colombo, conosciuto come “Corradino”, uno dei fondatori dei Boys. Dal PresidenteSergio Zoppo e da tutto il CdA del club le più sentite condoglianze alla famiglia.”
I Boys Lilla hanno ricordato Corradino con questo messaggio:
“È arrivata la fine stavolta. Fino all’ultimo, come in tutta la tua vita non ti sei risparmiato e non hai dato vita facile anche alla malattia.
È difficile trovare le parole per salutare chi questo gruppo lo ha fondato e non lo ha mai tradito o abbandonato.
Sei rimasto dietro il tuo striscione per 45 anni, nonostante tutto. Hai visto cambiare le generazioni e le categorie, ma per te, esisteva solo lo striscione dei Boys.
Migliaia di chilometri fatti con te, mille aneddoti raccontati, centinaia di volte in cui ti sei preso la scena, perché tu eri così.
Sopra ogni riga, fottutamente in gamba, senza regole, un ultras vecchia maniera.
Abbiamo ancora tutti in testa le tue canzoni, senza senso, ma che nessuno riusciva a non cantare.
Sei stato un amico, un gran rompi coglioni, ma soprattutto uno di quegli Ultrà…che così non ne fanno più.
Ti promettiamo che il tuo striscione continuerà a viaggiare, continuerà a srotolarsi ogni domenica e lo onoreremo come tu ci hai insegnato a fare.
Grazie Corradino, ora chissà quanti guai starai già combinando dall’altra parte.
*CORRADO È QUA’ E LOTTA CON GLI ULTRÀ!!!”
(Foto Legnanonews)
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