Il Legnano di Zoppi riparte da Capitan Noia

da | Giu 20, 2025

Nella sede storica di via Palermo, il presidente Zoppi e il nuovo DG Nucera aprono ufficialmente la stagione 2025/26

LEGNANO – La stagione 2025/26 dell’A.C. Legnano ha ufficialmente preso il via con una conferenza stampa che sa di ripartenza. Nella storica sede di via Palermo, il presidente Giovanni Zoppi ha incontrato i media per delineare le prime linee guida del nuovo corso lilla, affiancato da due figure simboliche: il neo direttore generale Mauro Nucera, legnanese DOC, e il capitano Mattia Noia (nella foto in apertura a fianco del presidente), appena confermato per un’altra stagione.

Al centro dell’intervento del massimo dirigente lilla, una promessa chiara: “Vogliamo costruire una squadra più competitiva rispetto a quella dello scorso anno“. Una dichiarazione che lascia trasparire una volontà di rilancio non solo tecnico, ma anche identitario.

 

Mauro Nucera Sergio Zoppi

Mauro Nucera e Sergio Zoppi

 

Proprio in quest’ottica si inserisce la nomina di Nucera, avvocato ed esperto di dinamiche calcistiche, che si è detto pronto a mettere la propria esperienza e rete di contatti al servizio del club: “Il mio obiettivo è quello di rafforzare i rapporti con imprenditori e istituzioni, riportando stabilità e orgoglio attorno a questa società. Chi è di Legnano sa bene quanto conti questo nome“.

Sul fronte del mercato, per ora bocche cucite: trattative in corso, ma Zoppi mantiene il riserbo. “La prossima settimana ci saranno annunci sia in entrata che in uscita”, ha lasciato intendere.

 

Presentazione Legnano 2025/26

Un momento della conferenza stampa

 

Capitolo stadio: il Mari non sarà disponibile per l’avvio della stagione, come già accaduto in passato. “Stiamo dialogando con il Comune per trovare soluzioni e definire il futuro a breve termine“, ha spiegato il presidente.

Anche il settore giovanile rientra nei piani di sviluppo: si punta a costruire un vero serbatoio per la Juniores, valorizzando i talenti cresciuti in casa e restituendo centralità al vivaio.

Le premesse sono state poste: ora la società è chiamata a trasformare le intenzioni in scelte concrete, dentro e fuori dal campo.

 

IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA

 

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