ARCONATE (MI) – L’Arconatese vince meritatamente per 2-0 nell’anticipo della settima giornata di andata del Girone A di Eccellenza, superando un Legnano apparso meno brillante rispetto alle ultime uscite. Per i lilla un passo indietro sia sul piano del gioco che dell’intensità, in una gara comunque molto nervosa, condizionata da diversi episodi dubbi e da tensione crescente sia in campo che in panchina.
Match subito combattuto e nervoso. Al 23′ viene annullata una rete a De Luca per posizione di fuorigioco, episodio che lascia più di un dubbio e accende gli animi. Al 27′ arriva l’ammonizione per mister Porro e, subito dopo, l’espulsione di un membro dello staff lilla per proteste, segno di un clima sempre più teso.
La prima frazione di gioco termina sullo 0-0, che sancisce una sostanziale parità di calori tra le due squadre, salvo un leggero predominio lilla nei primi 20′ che però non li porta a sbloccare il risultato.
L’equilibrio si spezza però in avvio di ripresa: al 46′ Silvano (nella foto qui sotto la sua esultanza) riceve un assist dalla sinistra e con un colpo di testa preciso manda il pallone all’incrocio, battendo Quintiero per l’1-0.
Al 53′ il Legnano perde un pallone sanguinoso a centrocampo e l’Arconatese ne approfitta con un rapido contropiede: Scaplnello si vede respingere il primo tiro da un difensore, ma sulla ribattuta è il più lesto a insaccare per il 2-0.
Al 61′ i padroni di casa restano in dieci per l’espulsione di D’Errico per comportamento antisportivo. I lilla però faticano a reagire e sprecano la superiorità numerica.
Al 79′ arriva un’ulteriore delusione per i lilla: rete annullata a Pellini (nella foto sotto), che su calcio di punizione di seconda un po’ ingenuamente tira direttamente in porta, vanificando così la possibilità di accorciare le distanze.
Il derby dell’Altomilanese lascia dunque l’amaro in bocca al Legnano, che torna a casa a mani vuote e con la sensazione di non essere mai riuscito a esprimere il proprio potenziale.
Da segnalare, inoltre, un arbitraggio apparso decisamente non all’altezza di una gara di questa importanza: alcune decisioni del direttore di gara hanno probabilmente influito — se non direttamente sul risultato — quantomeno sul clima e sulla lucidità con cui la partita si è sviluppata.
Arconatese – Legnano 2-0 (0-0)
Gol: 46′ Silvano (A), 53′ Scapinello (A)
ARCONATESE: Santulli, Tirapelle, Vavassori, Cavagna, Luoni, Alberton (84′ Gnaziri), D’Errico, Menegazzo, Silvano (83′ Torraca), Scapinello (76′ Donizetti), Zocco Ramazzo (95′ Nigro).
In panchina: Pisoni, Mezzenzanica, Medici, Papparella, Calabrese.
Allenatore: Giovanni Livieri.
LEGNANO: Quintero, Graziano, Pagani, Noia, Pellini, Di Battista (60′ Doumbia), Sartor (80′ Cozzi), Tinazzi (80′ Todaj), Trenchev, De Luca, Locarno (60′ Castiglioni).
In panchina: Priori, Dellavedova, Corio, Cutrignelli, Bianchi.
Allenatore: Gianluca Porro.
Arbitro: Cazacu di Albenga.
Ammoniti: Silvano, Porro (allenatore del Legnano), Torraca, Santulli, Di Battista, Pellini, De Luca, Graziano, Noia, Cozzi e Todaj.
Espulsi: al 27′ Daniele Mazzacchera (preparatore atletico del Legnano) per proteste, 61′ D’Errico per comportamento antisportivo.
Angoli: 1-3 (0-3).
Recupero: 1′ p.t. – 6′ s.t.
Spettatori: 300 circa (con larga partecipazione legnanese).
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