RHO (MI) – Al termine della sfida contro la Rhodense, terminata con un rocambolesco 4-3, Luca Cataldo, allenatore del Legnano, ha commentato a caldo il risultato incassato dai suoi. I lilla, protagonisti di un ottimo primo tempo, hanno subito una rimonta nel secondo, complici alcune disattenzioni difensive.
“È stata una partita a due volti – spiega Cataldo –. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, esattamente come l’avevamo preparata durante la settimana. Siamo riusciti a portarci sul 2-0, sfruttando al meglio le occasioni create. Nel secondo tempo, però, loro sono usciti con più determinazione e noi abbiamo commesso errori evitabili che hanno compromesso il risultato.”
Il tecnico dei lilla non nasconde il rammarico per i gol subiti, sottolineando le difficoltà della sua squadra nella gestione delle fasi cruciali della gara. “Purtroppo abbiamo subito gol per gravi disattenzioni. Abbiamo regalato troppo, come ci capita spesso nelle ultime settimane. Anche il gol che ha portato al pareggio è arrivato da un incrocio dei pali su un cross: un episodio che avremmo potuto gestire meglio. A quel punto la partita ci è sfuggita di mano.”
Nonostante il risultato, Mister Luca Cataldo trova comunque spunti positivi nella prestazione della squadra: “Quando vai in vantaggio segnando tre gol, signifi che la squadra ha lavorato bene sotto certi punti di vista. Vuol dire che a livello offensivo siamo preparati e che possiamo mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Questo è un punto da cui ripartire.”
Tuttavia, il mister dei lilla sa che serve maggiore attenzione: “Il problema principale è l’attenzione nei momenti chiave. Anche oggi abbiamo regalato troppo e, in una partita come questa, non te lo puoi permettere. È un peccato, perché abbiamo dimostrato di poter competere, ma questi errori finiscono per penalizzarci pesantemente.”
Cataldo conclude con un messaggio chiaro alla sua squadra: “Bisogna continuare a lavorare. Sappiamo che il nostro potenziale è alto, ma dobbiamo essere più concentrati e cinici, soprattutto nei momenti cruciali della gara. Ai miei ragazzi dico di crederci e di non mollare. I lilla hanno tutto per risalire.”
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