PERO (MI) – Una smentita netta, decisa, senza spazio per interpretazioni. Guido Marrone, Presidente del Club Milano, ha risposto con fermezza alle indiscrezioni che ipotizzavano un possibile cambio di denominazione del club e addirittura l’adozione del nome “Club Legnano”.
“Si tratta di voci prive di qualsiasi fondamento – ha dichiarato Marrone – e le insinuazioni relative a una presunta delibera del nostro Consiglio di Amministrazione sono completamente false e fuorvianti. Pensare anche solo lontanamente a un nome come ‘Club Legnano’ è offensivo per la storia dell’AC Legnano e per chi ne conosce e rispetta l’identità”.
Nel mirino del Presidente anche il contenuto di tali indiscrezioni, definite “una narrazione costruita ad arte” a partire da due semplici incontri informali e conoscitivi tra suoi soci e il presidente del Legnano Sergio Zoppi. “Una persona – sottolinea Marrone – appassionata, seria ed educata. Ma da qui a parlare di fusioni o cambi di nome ce ne passa, e molto”.
Marrone ribadisce inoltre che “il titolo sportivo del Club Milano non è mai stato in vendita”, come già chiarito in precedenti comunicati, e rivendica con orgoglio i risultati ottenuti sul campo: nono posto finale in Serie D, rosa più giovane del girone e primo posto nel Premio Giovani D Valore del girone B, con un brillante terzo posto a livello nazionale tra 168 squadre.
“Questo è il nostro percorso – conclude – e lo porteremo avanti con determinazione, nel segno della sostenibilità e della valorizzazione dei giovani, soprattutto del nostro vivaio e del territorio”.