Legnano Calcio: il testimone passa a Zoppi, sarà la volta buona?

da | Ott 10, 2024

Dopo due anni di caos e retrocessioni, il Legnano cambia ancora presidente. Riuscirà Sergio Zoppi a restituire dignità e stabilità ai lilla?

LEGNANO – Sono passati meno di due anni (era il 22 novembre 2022) dall’addio di Giovanni Munafò e dal cambio proprietà del Legnano Calcio nelle mani di Emiliano Montanari. Nel frattempo, era il 14 marzo di quest’anno, il team lilla passava a Enea Benedetto. Ieri, 9 ottobre 2024, il nuovo cambio di proprietà, questa volta all’imprenditore rescaldinese Sergio Zoppi.

Nel frattempo abbiamo visto quasi di tutto, compresi passaggi a “Striscia la Notizia” (ma forse il format più indicato sarebbe stato “Scherzi a parte“…) ed una retrocessione con tanto di finale playout dal punteggio tennistico.

Senza contare allenatori cambiati con più frequenza di un paio di mutande, una rosa gonfiata a dismisura con quasi 50 giocatori, stelle cadenti con esperienze improbabili in preliminari di Champions League in angoli remoti del globo, e giovani extracomunitari (uno addirittura canadese!) respinti al mittente perché non tesserabili…

L’elenco delle perle degne della “Longobarda” di Oronzo Canà potrebbe continuare, ma forse è meglio fermarsi qui. La voglia di lasciare al più presto alle spalle questi due anni da incubo e di guardare al futuro è troppo forte.

Ora la palla passa a Sergio Zoppi, un imprenditore locale – finalmente – che ci auguriamo possa catalizzare sul Legnano l’interesse e la passione di altri suoi colleghi imprenditori e dei tanti tifosi lilla che in questi anni (ma oserei dire dal fallimento del 2010) si sono allontanati, delusi e disgustati.

Il compito di Zoppi non sarà affatto facile. Il blasone del Legnano, per quanto da tempo appannato, richiede un ritorno veloce in Serie D. E l’esigente piazza legnanese non è certo famosa per la sua pazienza, fin dai tempi in cui si giocava in Serie A.

Senza dimenticare le oggettive difficoltà: una rosa assemblata in fretta e furia da metà agosto, un mix di giovani e svincolati (spesso entrambe le cose…), un allenatore cambiato dopo appena due giornate, l’addio forzato allo stadio “Giovanni Mari” e la sostanziale assenza di tifoseria, in primis la curva.

Con Sergio Zoppi, speriamo che questo ennesimo cambio proprietà del Legnano Calcio possa finalmente portare la stabilità tanto attesa. Un lavoro quasi titanico, quello del nuovo Presidente lilla, al quale vanno i nostri più sinceri “in bocca al lupo“. Con l’augurio che possa fare meglio dei presidenti (il minuscolo è voluto…) che lo hanno preceduto. Anche perché fare peggio, sinceramente, sembra quasi impossibile…

LEGGI ANCHE

Sergio Zoppi nuovo Presidente dell’A.C. Legnano

Condividi